(THE AXE EFFECT ON) DOVE ONSLAUGHT #3

Terza puntata. A oggi, su YouTube, la conversazione attorno a "A Message from Unilever", è ancora accesissima, ci sono un centinaio di commenti più o meno equamente divisi tra quelli che trovano normale che la Unilever per due brand diversi, diretti a target diversi, adotti due campagne diverse che sostengono due visioni in opposizione tra loro e quelli che, vista la presa di posizione netta di Dove contro l'industria cosmetica, trovano incoerente la convivenza del marchio stesso con Axe (ma anche con Slim Fast).

La faccenda è finita sulla CNN (filmato) e, tra i commenti su YouTube al filmato di Ray Clifton, c'è anche uno del regista del video Onslaugt, tpiper, che sostiene di essere stato vittima di una sorta di concorrenza scorretta tra pubblicitari -traduco con più calma e poi la accendiamo-

(THE AXE EFFECT ON) DOVE ONSLAUGHT #2

Tra i mille complimenti piovuti da tutte le parti per la salvaguardia di una visione normale della bellezza sono giunti a Dove, attraverso dei commenti al filmato Onslaught su YouTube, anche delle critiche. Dove è un marchio di proprietà della Unilever, la stessa di molti altri marchi tra i quali Axe. Le critiche riguardano l'incoerenza della Unilever nel promuovere la "Real Beauty" per Dove da una parte e un concetto di donna come oggetto sessuale, in completa balia dell'Axe Effect dall'altra parte.

Queste critiche si sono trasformate in un filmato, quello sopra, che Rye Clifton ha postato su YouTube e che vede la bambina rossa di Onslaught, bombardata questa volta dalle pubblicità di Axe, e con un claim di chiusura che, parafrasando quello originale, dice "talk to your daughter before Unilever does".

(THE AXE EFFECT ON) DOVE ONSLAUGHT #1

Dove ha scoperto qualche anno fa questa cosa della "Real Beauty", ha visto che funzionava e c'ha dato dentro.

Evolution -quello della tizia normale che, infighettata e modificata al computer diventa una strafiga da manifesto- conta qualche decina di milioni di visite e qualche centinaio di parodie (alcune di grande successo), le vecchie nude per la campagna "pro age", le ragazzine insoddisfatte del loro aspetto fisico che cantano true colors, i manifesti, eccetera eccetera.

Qualche mese fa è uscito, dopo una grande attesa e generando poi un enorme passa-parola, "Onslaught" un filmato che si apre con il primo piano di bambina rossa, dopo una decina di secondi c'è una raffica di immagini provenienti da pubblicità e televendite di cosmetici alle quali, la bambina, negli anni successivi sarà esposta. Il filmato si chiude di nuovo sulla bambina e col claim "talk to your daughter before the beauty industry does".